<!– Super Size Me –>
Da lunedì 8 giugno 2009, i fast food statunitensi sono obbligati a riportare le calorie contenute in ogni pietanza. È la fine di un altro mito. Un Obama anche da noi no, eh?
– Caspita, Zonk sembra un po’ nervosetto oggi, eh? – Non ci avevo fatto caso. E perché poi? |
– Non hai sentito? Da oggi i menu di McFriendly’s devono specificare il numero di calorie. |
– Temono che i clienti possano rimanerci male. |
– 4300 calorie per un’insalata? – La posso far fare senza i Ringo sbriciolati. |
– 4750 calorie? Non posso proprio ordinare la solita colazione Bad Boy! |
– Beh, potrebbe ordinare la colazione Pistolino. Sono solo 2300 calorie. |
– “Pistolino”, sì. Pensate di mettere in crisi i clienti con dei nomi da ragazzini, vero? Beh, io voglio una Pistolino! – Cos’ha detto, signore? |
– Mi hai sentito: una Pistolino. – Una PISTOLINO! Qui! (hihihi!) (smidollato.) |
Riassunto di un duecentesimo delle puntate precedenti: Zonker, attualmente cameriere da McFriendly’s, è un mezzo hippy californiano, ex-campione di abbronzatura negli anni 70, che oggi vive con il conservatorissimo B.D., ex-giocatore di football americano
veterano di guerra rimasto mutilato in Iraq. B.D. è felicemente sposato con Boopsie, ex attrice di Hollywood – indimenticabile la sua interpretazione della terza ragazza nella doccia in Porky’s IX. Ma divago, come al solito.
[Il titolo del post è preso pari pari da un documentario in cui il protagonista, cavia e vittima, si spappola il fegato mangiando da McDonald’s per 30 giorni di seguito sotto il controllo di un medico attonito per quello che vede succedere.]
Il Mc Donald è il male.
non potrebbero chiuderli proprio ‘sti fast food?!? uffà…. puzzano!
Un obama da noi? Ma silvio è uguale, si impegna allo stesso modo, e fa le stesse cose, e le fa pure bene: grazie a lui siamo tutti ricchi.
E’ un morigerato filantropo quel pio silvio.
@Ochetta @ninfa85
Per fortuna in Italia, specialmente al sud, attecchiscono poco e male. Il nostro fast-food si chiama pizza! HA!
@Testavuota
È un morigerato filantropo ed ama grandi e piccoli in ugual misura: anthropi e paides. Però non è ancora abbastanza abbronzato.
Oh, Juan, sei prorio il mio mito…adoro fumetto e documentario! Anche se in realtà il secondo mi ha un po’ disgustato…
I Doonesbury, invece, non mi stancano mai. 😉
P.S. Quel mito di Pizz mi ha regalato l’abbonamento a Linus…e io sono felice come una pasqua! ^_^
Sufiiii… era una vita, che piacere rivederti! Queste due vignette sono già uscite su Linus?
Dopo l’ultima volta che ho mangiato da Mc Donald a Salisburgo ho scoperto di essere incinta.
Mi sono sempre chiesta se non hanno esagerato con l’ingrediente segreto.
premesso che oscillo attualmente tra il vegano e il macrobiotico, dunque non ho niente a che spartire coi fasfùd. Però ho visto il film di cui parli e sinceramente mi è parsa un po’ una boiata. Cioè, quello tutti i giorni va al mecdònald e si prende le peggio schifezze…non è questione di fast food. Anche se ti ingozzi di patate fritte a casa tua ogni giorno le tue analisi si sballano, eh…
@Madame
Probabilmente hai sconvolto numerosi avventori: tutto si aspettavano, tranne la visione di un’italiana che si somministrava un cheeseburger per via ovarica.
Immagino le reazioni in stile salisburghese: Jupiter! Così fan tutte? Entführen sie aus dem Serail!
E pensare che McD’s ha fama di un posto per bambini…
@dellamorte
Premesso che sono tutt’altro che vegetariano, dunque non è l’idea degli animali morti a darmi fastidio in sé, l’autore si è dato soltanto quattro regole per tutti i trenta giorni di sperimentazione:
Non mangiare niente che non sia nel menu di McD; mangiare tre volte al giorno; ordinare almeno una volta tutto quello che c’è nel menu; accettare sempre la Super Size se ti viene proposta.
[http://www.imdb.com/title/tt0390521/plotsummary]
Che poi il risultato fosse prevedibile, non ci piove; ma quanti americani ci avevano pensato prima d’ora? Forse questa legge ammazzacalorie è conseguenza anche di quel documentario.
Un posto dove la mascotte è IT può mai essere un posto per bambini?