<!– Capirsi per iscritto –>
Per farsi capire da una donna, di solito bisogna parlare come lei – in modo
obliquo, scivoloso e nebuloso. Illustrerò il concetto con un esempio: la parte
finale del dialogo via email fra il quipresente e una tipa conosciuta tramite un
sito di acchiappanza. Si tratta di una professionista separata fra i
trenta e i quaranta che abita a circa duecento chilometri da me. Dire che è
orrenda sarebbe ingeneroso, ma certo “bella” è inappropriato. Unico punto a
favore: non ha figli. Diciamo che data la simpatia, se ci sa fare e non mi
spaventa Juanito,
forse potrebbe anche risultare viabile.
Sorvolo sui primi messaggi e incomincio da quando ci siamo appena scambiati
le foto.
Ho aggiunto la traduzione da linguaggio obliquo, scivoloso e nebuloso a
diretto, asciutto e chiaro.
From: A.
To: juanriccio
Subject: questione di feeling….
….si…..
ti trovo brillante, veloce, simpatico, colto, intrigante, vario,
interessante….
leggendoti è questa la percezione che ho di te….
[Sei
un tipo figo.]
Io non ho ancora smesso di sognare….e sogno un compagno che possa
entusiasmarmi, stimolarmi, divertirmi, accompagnarmi…..
[Ti scoperei sì,
ma a tempo debito. Vuoi sposarmi? Se mi dici di sì, non ci metto niente a
divorziare: sono già separata!]
da dove possa cominciare la realtà legata a un sogno non me lo chiedo….
consapevole che le distanze non sempre sono quelle geografiche ma più
spesso quelle intellettive….
[Capisco che
siamo lontani. Forse volevi dire che sono anche troppo brutta? Non ti basta il
mio cervello?]
Un bacio grande,
[…
ma per ora tieni le mani a posto!]
A.
From: juanriccio
To: A.
Subject: Re: questione di feeling….
Grazie A., le tue parole quasi mi fanno arrossire.
Dico “quasi” perché non arrossisco facilmente.
[Grazie per i
complimenti, ma non mi fanno grande effetto: ci sono abituato. Perché invece non
hai usato qualche ammiccamento sessuale? Pfui.]
Senza sviolinate, io trovo te sensibile, acuta e intelligente – il che
ti rende automaticamente interessante.
[Non
sei una gran bellezza.]
Articolerò il mio pensiero in modo più nitido, per due motivi: primo,
sei sensibile, acuta e intelligente – quindi forse vedrai le stesse
immagini che vedo io nel mio privatissimo cinema (ok, puoi censurare le
scene più forti ma secondo me sono le più belle); secondo, sei
interessante – quindi meriti il tempo e l’impegno che impiego
nell’articolare.
[Però
non sembri ottusa. Te lo ripeto un’altra volta;
ma che sia l’ultima, OK?]
Vista la tua ricerca di un rapporto serio, vero, costruito con “i tempi
giusti” (cioè femminili = lunghi), e tutte le altre legittime
aspirazioni che dici, la geografia diventa importantissima. Io dal canto
mio sono solo un rozzo uomo con tutti i difetti del caso: superficiale,
pavido, assatanato, recalcitrante all’impegno a lungo termine. Ho
bisogno per prima cosa di qualche colpo ben assestato per poterlo anche
solo considerare, l’impegno serio a lungo termine.
[Anche
se tu fossi già nuda, non mi andrebbe di fare tutta questa strada
per una tipa bruttina come te; figurati se poi fai pure la difficile.]
Ecco un breve riassunto fin troppo cinico di come potrebbe essere una
storia ipotetica uomo/donna nelle nostre condizioni: venti email, dieci
telefonate, due o tre casti incontri preliminari, infine un po’ di sesso
lungamente agognato (dall’uomo), concesso dopo lungo riflettere (dalla
donna). A questo punto s’incomincia a capire se la cosa funziona. Ti
sembra una prospettiva viabile vista la geografia?
[In altre
parole: non sono così disperato che “basta che respiri”.
Se si tratta di bruttine, le mie opzioni ce le ho.]
Se fossimo più vicini, t’inviterei senza indugio a bere un bicchiere di
vino o due. Per me un rosso rotondo, grazie. Aglianico, Barolo, Brunello,
St.Emilion. Ma il rosso buono da solo non va… mh, ripensandoci,
t’inviterei a cena. Cucinerei per te o ti porterei o mi porteresti in un
posto dalla cucina schietta e sincera, intimo ma privo di glamour –
sostanza, non apparenza. I nostri incontri potrebbero diventare regolari,
potremmo conversare di mille cose – t’immagino come una spugna vorace di
approfondimenti e nuove scoperte, sempre curiosa, informata e dotata di
discernimento istintivo. Magari non succederebbe niente, ma se qualcosa
succedesse t’immagino anche amante tradizionale e deliziosa, schietta e
sincera, con un istintivo discernimento anche quando si tratta di dare e
ricevere piacere fisico. Ma come al solito divago.
[Fra
l’altro, da come scrivi sembri sì arrapata, ma non so se poi hai tutta questa
tecnica. Non sei esattamente Venere: senza tecnica non vai lontano, credimi. Ma
non ti offendere: se fossi più vicina, come trombamica potresti anche andar
bene.]
Forse potrei – e certamente ho voglia di – entusiasmarti, stimolarti,
divertirti e accompagnarti. Certamente non desidero – ma potrei finire
per – deluderti, ferirti, annoiarti, abbandonarti.</
P>
[OK,
ammettiamo per ipotesi di farcelo, qualche trombino. Non è che poi pretendi
l’esclusiva, vero?]
La mia amara constatazione “peccato” parte dal tuo desiderio di un rapporto
stabile di lungo corso ed è la somma algebrica del rischio che finisca male e
dell’impegno che comunque va profuso da entrambe le parti anche solo per sapere
come va a finire. Un breve calcolo mentale sembra suggerire che il gioco valga
meno della candela.
[Perché
se vuoi una storia seria con l’aspetto fisico che hai, stai fresca. E purtroppo
per te, mi sa che la vuoi seria.]
Tu cosa ne pensi?
[Confermami
che la vuoi seria e la facciamo finita.]
-Juan
From: A.
To: juanriccio
Subject: se un giorno….
…..scriverai un libro…..LO VOGLIO!!!!
[Scrivi
meglio di me perché sai usare i puntini sospensivi. Io invece ne uso sempre
almeno quattro.]
e no….se tu non riesci a vedere altro che un déjà vu…proprio non va….
concordo…
[Sì, la
volevo la storia seria, uffa!]
Però il rassunto del mio film sarebbe stato diverso… l’incontro tra un
epicureo partenopeo e una ingenua fanciulla di periferia….
…che per me è un po’ déjà vu visto che la mia ultima bella relazione è stata
proprio così…ma che bella, nonostante il fine mi abbia lasciato un po’ di
amaro in bocca!!!
[Ultimamente
me le sono fatte un po’ di scopatine freestyle, ma il tipo era uno stronzo
e se devo proprio dirla tutta, non aveva neanche un buon sapore:
ho ancora la bocca amara.]
Ad ogni buon modo, casomai per lavoro o per caso un giorno ti troverai a
passare per qui (!), mi piace ancora l’idea di un buon bicchiere di vino
rigorosamente aglianico insieme….
Così come se per turismo o ….pellegrinaggio (!)…..un giorno sarò di lì….
mi autoinvito per un caffè!!
[Però provo
a fare un po’ l’allumeuse
anche senza il fisico del ruolo.]
Un bacio
[E levami
le mani dal culo, per favore.]
A.